Anche quest’anno podistico ha visto calare il sipario, dopo 2742 km macinati in gara dai RUNdagi, un totale che rispetto all’anno passato è maggiore di 92km, nonostante un Mancio trascinato dai campi gara ai campi di concentramento della ristrutturazione-casa.

Mister ContaKM quest’anno è il Banderas, all’inseguimento di una Rosita immaginaria per ben 529 km distribuiti su 37 gare, che precede la Ste che nonostante 56 traguardi tagliati (primato annuale) si ferma a 501km percorsi. Terzo gradino del podio delle fatiche per Raf che raccoglie 444km spalmati su 55 competizioni terminate nonostante tre mesi abbondanti di stop forzato.

Il criterium 10K calcolato su gare Fidal vede al comando Raf, con le lancette fermate a 42’08” sul tracciato di Parabiago, seguito da Ste che ritocca il proprio personale col 47’56” del Memorial Prati di Cardano al Campo. Terzo posto per Banderas coi 51’17” della Stramagenta di Febbraio.

Anche i tempi  segnati per la Mezza Maratona premiano Raf, che porta a casa il personal best a Marzo con 1h31’19” segnata alla Stramilano, insegue il Piccolo Lord con 1h36’17” che gli vale il personal best alla Mezza di San Gaudenzio di Novara. La Ste chiude il podio col PB di Busto Arsizio, pari a 1h46’51”.

L’ultima classifica di gruppo è il tematico contest natalizio, che premia Stefania con 8 punti racimolati in 4 corsette con cappello di Santa Klaus, la seguono Chiara A. e Renata con 6 punti in 3 competizioni.

La regina d’oltre confine quest’anno divente Chiara Vegan, che con le mezze maratone corse a Madrid e Dublino precede Diego (Amburgo) e il Lord del suo cuore (Dublino).

La reginetta dei podi (oltre che dei ristori) è anche quest’anno Stefania, andata ben 27 volte a premi in gare singole e 3 volte in classifiche di circuiti, dove ha raccolto il secondo posto di categoria del Giro del Varesotto, il primo di categoria del Winter Challenge e il primo posto assoluto nella classifica femminile del GP delle Montagne.

Iridato assoluto per la simpatia anche quest’anno il Mancio, che ha vestito i panni di decine di personaggi prima di vestire quelli del marito e poi del papà alla nascita del piccolo Diego.