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La moglie in vacanza…l’amante in città, recitava il titolo di un film del 1980 coi soliti volti noti della commediola all’italiana, tra cui Lino Banfi e Edwige Fenech.

La moglie alla Monza Power Run…il marito a Correzzana, recita il remake del 2016 in casa Ferrari/Massarotto.

13690814_10210251301988911_4458424358907320695_nQuindi, come da titolo, mentre le nostre metà vanno a far un paio di bagni nelle pozze fangose create nel parco di Monza, sotto gli occhi vigili della bagnina più hot del varesotto, la “Pamelona” Mancini, io e il piccolo Lord, non avvezzo a tali pratiche plebee, ci dirigiamo verso la vicina Correzzana per sciogliere un po’ le gambe caricate al Trail di Takery la sera precedente con una 10k su strada.

La location brianzola è piacevole, molti spazi verdi sorvegliati da lontano dal Resegone che in una serata serena come questa rappresenta una splendida quinta scenografica.

La gara prevede due giri da 5km, eventualmente percorribili in una staffetta da due elementi, ma qualche mio tentativo di pressione sul piccolo Lord non lo smuove dall’intento di mettere un po’ strada nelle gambe, quindi ci iscriviamo alla gara lunga.

Il riscaldamento vede le gambe ancora legnose dalla sera prima e già immagino che sarà una bella sofferenza chiudere l’intero percorso.

Alla partenza provo a spingere, complice la parte iniziale in discesa, ma nonostante un buon passo vedo un bel gruppetto allungare sin dalle prime battute.

Sin da subito il percorso mostra di non essere un piattone facile facile, e vede alternarsi salite e discese a tratti di campi, dove occorre star attenti a non mettere il piede in fallo.

Dopo un 3/4km di sofferenza trovo un certo ritmo e il secondo giro mi vedrà un po’ più allegro nell’andatura, così da riuscire a recuperare anche qualche posizione in classifica, dove chiudo 25mo, e veder, una volta chiusa la gara subito dietro al duello per gli ultimi due gradini del podio femminile, una media segnata dal gps molto meno peggio di ciò che immaginavo vista la mancanza di voglia di spingere.

Mentre recupero un po’ di liquidi arriva il Massa e ci portiamo al ristoro per recuperare un po’, rinfrescandoci con un po’ di anguria e trovando anche la lieta sorpresa di un pasta party che ci sistema un po’ la pancia. Doccia rilassante e dietrofront verso Monza alla festa post Power Run con il resto della crew.

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