Dal diario di un uomoDeeJay Chiama Italia

Se il talento non è nei tuoi geni lo puoi trovare nella tua mente



Correre è facile, basta mettere un piede davanti all’altro,
ma per correre una maratona in “due ore, un minuto e nove secondi”,
ci vogliono nervi saldi, un cuore da leone e spingere al massimo.
La maratona è fisiologicamente e psicologicamente impegnativa.
I polmoni inalano litri d’aria ogni minuto, il corpo perde acqua a profusione,
le gambe si muovono a ritmi forsennati.
Tutto questo accade mentre la tua mente ti urla di fermarti.
Per continuare a correre a un ritmo di 160 battiti al minuto,
hai bisogno di ossigeno e di ADENOSINATRIFOSFATO, le tue cellule vogliono “ATP”.
Lo sforzo richiesto ha bisogno di “benzina”, se non gliela dai, prima rallenti, poi ti fermi e perdi la sfida.
La “Ricerca della Maratona perfetta” ha portato ELIUD KIPCHOGE ad abbattere il muro delle due ora;
il suo talento si è rivelato in quella lotta.
La sua corsa è sempre stata una combinazione di velocità, resistenza, coraggio e tenacia.
La sua corsa è sempre stata l’anticipo di una rivoluzione.
Ricorda: “nella corsa ciò che ottieni dipende da ciò che sei disposto a sopportare”.
Se il talento non è nei tuoi geni lo puoi trovare nella tua mente, nel tuo cuore…..
Oppure in quel luogo, dentro di te, dove niente è impossibile, dove l’improbabile accadrà.

Aldo Rock

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