Correre è una buona cosa – Pappardella 26 Novembre

Correre è una buona cosa,
ma la “CORSA PERFETTA” è quando il corpo cerca inconsciamente di raggiungere la massima efficienza con il minimo sforzo.
Uno sforzo che parte dal cuore,
da cui tutto si muove e a cui tutto ritorna.
Quanti atleti utilizzano una tecnica che è molto vicina alla corsa naturale.
Ma ce ne sono alcuni che tramite la corsa ritrovano il loro istinto.
Hanno sprint terribili, come fiammate, come i racconti intorno al fuoco nelle notti africane.
Sono giovani, sono leggeri come ghepardi, silenziosi,
come se danzassero al ritmo di tamburi lontani.
Discendono da uomini che hanno cacciato nelle savane,
selezionati dall’ambiente e resi più forti dalla corsa.
Muscoli agili che scattano veloci nell’istinto ancestrale di cacciare.
Hanno sempre corso, fin da bambini, lungo i pendii dietro casa e nelle praterie degli altipiani.
Correre è la cosa più semplice e divertente che si può fare.
La corsa è perfetta quando riesci a volare, senza sforzo, senza pensarci troppo,
senza nessuna interferenza tra il piede e il terreno.
I corridori ugandesi hanno mostrato al resto del mondo che esiste un altro paese dove vivono persone di talento.
Ora la loro vita è rincorrere il tempo.
Una vita piena di corse, di fatica e di felicità…
In Africa la felicità esiste, esiste davvero!
Aldo Rock