C’è un tempo per tutte le cose – Pappardella del 20 Marzo 2020

Cambiare abitudini si sa, è molto difficile.
La vita scorre troppo in fretta.
Vi ricordate quel mondo frenetico mentre impegnati in una attività avevate in mente altri impegni e altri luoghi?
Impazienti, pensavate di controllarlo quel mondo,
ma in realtà era lui che controllava voi.
Era una vita talmente veloce da non rendervene conto.
Siete passati da una cosa via l’altra all’immobilità sbigottita.
Una vita governata dall’orologio fatta a pezzi da un nemico invisibile.
Adesso bisogna allenare corpo e mente ad aspettare, temprare lo spirito.
Allenarsi ad avere più pazienza.
Anche la guarigione è una questione di tempo.
Bisogna imparare da ieri, vivere per oggi e sperare per domani.
Nulla dura per sempre, nemmeno il virus, che come il cattivo dei film western ci ha cambiato la vita.
Adesso bisogna fare la cosa giusta, combatterlo,
perchè tutti corrono il rischio di essere uccisi.
Sembra il duello finale di Mezzogiorno di fuoco,
un vecchio film western con Gary Cooper.
E’ la storia di un uomo troppo fiero per scappare,
che alla fine nonostante i cittadini codardi sconfigge i fuorilegge.
Uomo, se non stai a casa e non se Gary Cooper, dove vai solo guai.
Si deve aspettare e aspetteremo.
C’è un tempo per tutte le cose.
Ora è il tempo del cambiamanto, della pazienza e della resistenza.
La vita continua e il cielo è dalla nostra parte.
E’ tempo di lottare per vivere,
di guardare in modo risoluto al futuro,
lo so che è dura, ma la vita è bella e il mondo vuole vedere la speranza sul nostro viso.
Voglio che Dio sia una pallottola.
Voglio un cecchino dalla vista acuta che uccida il virus, e lui soltanto.
Voglio poter dire sono vivo e non ho più paura.
Voglio poter cantare “I’m a lucky man”, sono un uomo fortunato.
Aldo Rock

Qua il file podcast su sito di Radio Deejay e sotto uno dei tre libri consigliati da Aldo durante la puntata