Settimana rundagia, da Nerviano a Rovate: corsa e idratazione

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Settimana ricca che si apre martedì con la famiglia Ferrari e il buon Mancio alla scoperta della nuova tappa di Nerviano per quel che riguarda il circuito di Estate Correndo.

Più vicino casa, la Gelsomino dei poveri spinge per una gara di nicchia vedendo nella 1^ Camminando con AISM una nuova possibilità di andare a premi, ma la gara non si rivelerà tanto di nicchia, viste le presenze (Ambrosetti, Brambilla, ecc) e quindi l’unica soddisfazione sarà al sapore di anguria, salamella e birretta.

Restando in tema idratazione, il sapore del luppolo si mischia a quello del sudore Giovedì 2 Luglio, quando il Piccolo Lord e consorte, il buon Mancio e il Poncharello de ‘noartri si cimentano nella Cura e Bea, goliardica staffetta da un km+birretta a persona, da correre dopo aver sorseggiata una calda lattina di Viktor, bionda slovena da budget ridotto, quella di cui si dice che “tra tutte le birre da mezzo litro sotto i 50 centesimi è senza dubbio la peggiore. Non ha sapore, non ha consistenza e non disseta neanche. La grafica inutile e il nome arrogante.

Si continua Venerd’ 3 Luglio con la XX Strarovate, gara che si snoda per 5,5 km attraverso vari tipi di fondo, dall’asfalto, ai sanpietrini, sterrato, sassi, terreno argilloso e ghiaietto, con diversi strappi, il tutto nei campi e boschi attorno al centro sportivo di Milanello.

Gara divertente proprio per il percorso a mio avviso molto accattivante, anche se si rivelerà dura proprio per i vari strappetti oltre che per il caldo notevole.

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