L’obbiettivo odierno era quello di frantumare il record mondiale sulla distanza dei 21k della Mezza Maratona, nonostante un forte vento che potrebbe aver condizionato la prova.
I risultati di giornata vedono il campione olimpico Eliud Kipchoge chiudere in 59’18”, precedendo il primatisa del mondo della distanza Zersenay Tadese (59’41”) e l’etiope Lesisa Desisa (62’55”), saltato clamorosamente nel finale. Gli atleti sono stati appoggiati da numerose lepri che a giri alterni li hanno “tirati” lungo il percorso.
Il record del mondo attuale è datato 2010, ed è stato stabilito a Lisbona da Tadese.
La giornata di oggi ha anche segnato la presentazione della Zoom Vaporfly 4%, scarpa utilizzata dagli atleti sull’asfalto dell’autodromo e probabilmente scarpa designata per accompagnare gli atleti nell’assalto al record.
La location designata, l’autodromo di Monza, un anello di 2,4km con sole 3 curve, che è stata scelta per le particolari caratteristiche:
- una temperatura media attorno i 12 gradi
- una pressione sotto i 12mmHg
- cielo tipicamente coperto che evita colpi di calore
- correnti d’aria senza grosse variazioni di direzione grazie alla presenza della vegetazione che funge da schermo