6^ Gallarate Night Run

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Nessuno è profeta in patria, dice il detto, ma nonostante ciò non posso certo mancare alla gara di casa, quella in cui esci direttamente con scarpette e pettorale ben spillato sul petto e in due passi sei già sotto al gonfiabile.

gallarate_2016_3Nessuno è profeta in patria l’avrà pensato anche Luz Long, alle olimpiadi di Berlino del ’36, quando venne battuto, lui tedesco che giocava in casa in quelle olimpiadi-propaganda organizzate da Goebbels, da Jesse Owens nel salto in lungo, come ben raccontato nel film Race, che mi sono gustato nella mattinata di sabato.

Nessuna è profeta in patria sarà stato anche il pensiero di Eden Borghetti, che nella prima edizione della Gallarate Night Run con nuovo sindaco, si trova a mettersi tutti dietro le spalle al passaggio finale sotto al traguardo, primo straniero a vincere la serale dei due galli.

Per il secondo anno consecutivo al di fuori del Giro del Varesotto, la gara vede una affluenza di gran lunga inferiore a quella della quarta edizione, con 150 presenze a fronte del migliaio di due anni fa, complice inoltre la quasi contemporanea partita della nazionale italiana contro i tedeschi ad Euro 2016 (l’anno passato vi fu la finale di Champions con la Juve in campo).

gallarate_2016_24Un piovasco verso le sette non ferma comunque i parecchi volti noti presenti, con gli amici della mezzanese come al solito giunti in gran numero e Kostia costretto dal sottoscritto ad abbandonare l’opzione lavaggio auto per allacciare gli scarpini, ma che poi dirà: “E così succede che, a meno di 24 ore da una gara molto muscolare intorno al Lago di Comabbio, il buon Raf mi sprona a raggiungerlo, poco più di un’ora dal via della gara. Tre chilometri a ritmo altissimo (sotto il personale sui 5k), poi dal 4° inizio a pagare la serata precedente.
Ma, nonostante tutto, chiudo con il miglior tempo stagionale sulla distanza.
Le stranezze della corsa!”

Smesso di piovere e addirittura quasi totalmente asciugato il pavè, alle 20 arriva lo start e mi piazzo al fianco del Biso per farci far un book fotografico in corsa dall’Arturo.

Il rettilineo post partenza vede Rondinelli tirare come un dannato, guardo il gps e segna 3’10″/km, guardo il Biso e lo vedo in trans patato-agonistica, mi ricorda Gigi la Trottola quando, vedendo del candido intimo femminile esclamava: “Oh che vita sopraffina quando c’è in giro qualche bianca mutandina!”.

gallarate_2016_15Quando si svolta a destra in via Bottini rallento un po’ sapendo che pagherei caro un ritmo troppo alto, mentre il Biso ingrana la terza gamba e si allontana un po’ con altri apripista. Continuo comunque a buon ritmo il primo km nonostante le molteplici curve nel centro storico, iniziando però a pagar dazio più avanti, a partir dal passaggio alla fontana di Pomodoro. Vengo passato da Di Trani, obbiettivo di giornata in questa sfida tra podisti di casa, ma lo tengo comunque nel mirino cercando di non farmi staccare.

Verso il terzo km vengo raggiunto da Matteo Bosco, partito soft ma ora in ottima progressione senza affanno, provo ad attaccarmi a lui per farmi recuperare ritmo, e così raggiungo Claudio quando si torna a passare nei viottoli del centro storico. Alla curva di palazzo Minoletti inizio ad allungare un pelo, tengo il ritmo sul pavè guadagnando ancora qualcosina e alla fine di via Manzoni, al cartello dei 5km provo ad accellerare un po’ sperando di non essere recuperato in volata.

Chiudo 13mo assoluto, 8° competitivo di giornata, col mio obbiettivo raggiunto. Una buona media a 3’50″/km nonostante mi sentissi abbastanza fiacco e ancor stanco dalla sera prima a Rovate dove comunque avevo risparmiato le gambe senza spingere granchè.

Un po’ di foto di Arturo e Andò

ARRIVO MASCHILE COMPETITIVO:
1° 1802 EDEN BORGHETTI
2° 1804 AUGUSTO SCHIROSI
3° 1795 GIUSEPPE DUCHINI
4° 1784 ENEA ZAMPINI
5° 1789 MARCO SCAPIN
6° 1805 ANTONIO RONDINELLI
7° 1760 MARCO GALLEANI
8° 1798 RAFFAELE NASTARI
9° 1754 CLAUDIO DI TRANI
10° 1794 DANIELE COLOMBO
11° 1767 CARLO BATTAGLIA
12° 1787 ALESSANDRO BROTTO
13° 1801 PIETRO MORO
14° 1764 FRANECESCO CAMPLANI
15° 1771 MAURIZIO AIRAGHI
16° 1779 MIRKO MARCATO
17° 1800 ANDREA BIASUZZI
18° 1774 ANDREA ZORZAN
19° 1778 AUGUSTO RIGON
ARRIVO FEMMINILE COMPETITIVO:
1^ 1773 SERENA MATTAVELLI
2^ 1761 CRISTINA GUZZI
3^ 1772 MARIA LUISA MORELLI
4^ 1803 MONICA CARU’
5^ 1799 STEFANIA MAGNONI
6^ 1765 LILIANA CIMINO
7^ 1762 BARBARA IMBRES

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