Seconda partecipazione personale sul percorso di quasi 10km con partenza dai giardini estensi.
La tentazione iniziale era quella di farla in relax, senza provare a spingere, ma quando mi ritrovo sotto al gonfiabile in seconda fila alle spalle di personaggi come il Bisonte, che non si risparmia mai, non posso che provare a dare tutto.
La partenza è la solita rasoiata nei quadricipiti su per il sentierino dei giardini, e dopo 500 metri la gamba, reduce dalla sparata della sera precedente, risulta già provata.
Il percorso, risulta sempre bello, oltre che allenante, coi numerosi saliscendi della città giardino.
L’obbiettivo di giornata, abbandonata l’idea dell’iniziale patto di non belligeranza fatto con me stesso, diventa quello del migliorare il tempo dell’anno passato, e a fine gara sarà abbondantemente raggiunto.
Piccolo rammarico per un dolorino in fase di respirazione nell’ultimo km, che mi ha fatto rallentare e perdere qualche posizione proprio nel momento in cui c’era da dar tutto.
Soddisfazione in casa RUNdagia comunque per il primo posto di categoria dell’infermiera volante.