Nemo propheta in patria.
Così mentre sotto casa 800 piedi spingono i tasselli grossi delle scarpe da trail tra i sentieri della Valle del Boia in un torrido pomeriggio di fine estate, noi ci spingiamo fuori provincia per bissare la presenza dell’anno passato al Miglio di Bergamo.
Prima di partire passiamo comunque a salutare un po’ di amici con la scusa di un gelato in piazzetta, e le facce note son davvero tante, dal Banderas in costante ricerca di ombra alla “sagrada famiglia” Rossi reduce dalla preparazione estiva sulle scalinate del Tibidabo. Il tempo di rubare uno scatto all’Arturo e andiamo a incontrarci col piccolo Lord e consorte per raggiungere Bergamo.
L’orario serale ci regala un po’ meno caldo rispetto all’arsura che ha accompagnato i trailer del pomeriggio, e riusciamo a fare un po’ di riscaldamento senza ritrovarci fradici in breve.
La mia gamba incerottata sembra tenere senza accenni di dolore e preso dalla foga del ritorno mi piazzo in prima fila sotto al gonfiabile provando a stare nel gruppetto di apripista nonostante una condizione molto approssimativa.
Al termine del primo dei tre giri del percorso riesco ancora a tenere il ritmo ma di colpo mi si riaffaccia il dolore che poco più di un mesetto fa mi ha portato allo stop. Rallento vistosamente e man mano mi recuperano in tanti, ma a mollare non ci penso. Sull’ultimo rettilineo mi recupera il Massa e mi sfila prima di passare sotto al gonfiabile, dove chiudo 19mo, molto peggio rispetto al quarto posto dell’anno precedente.
A questo punto attendiamo l’arrivo delle prime donne, e la prima a sbucare dall’ultimo vicolo per svoltare a sinistra e gonfiare il petto contro la fettuccia del traguardo è Stefania, che nonostante millantasse una forma approssimativa bissa il successo dell’anno precedente.
A questo punto attendiamo Chiara che chiude la sua prestazione in quinta posizione, ma con davanti qualche “furbetta” pescata ad anticipare il fine gara al secondo giro, quindi anche a lei toccherà salire i gradini del palco per le premiazioni assolute.
Anche quest’anno quindi Bergamo si rivela scelta azzeccata di inizio Settembre.
1° classificata: Magnoni Stefania – 849 – 20:36
2° classificata: Bonisoli Roberta – 813 – 21:18
3° classificata: Ferrari Chiara – 868 – 22:50
