Cosa prevede in ambito sportivo il nuovo DPCM dal 5 Novembre
Il nuovo Dpcm è stato firmato nella notte tra Martedì 3 Novembre 2020 e Mercoledì 4 Novembre 2020 dal premier Giuseppe Conte. Il decreto contiene norme a livello nazionale e norme che andranno in vigore in modo differenziato su base regionale.
Il DPCM entrerà in vigore dal 5 Novembre 2020 fino al 3 Dicembre 2020 e prevederà la suddivisione dell’Italia in tre fasce in base al rischio di contagio (valutato secondo 21 parametri).
Coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 – “Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi“.
Spostamenti vietati da e per zone rosse – Per le zone ad alto rischio “è vietato ogni spostamento in entrata e uscita dai territori”.
In zone rosse chiusi i negozi – “Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari”.
Sport, ecco le limitazioni del nuovo DPCM
Zone arancioni/gialle – La bozza del nuovo Dpcm non obbliga alla serrata i circoli sportivi nei territori inseriti in zona arancione e zona gialla, ma vieta l’uso degli spogliatoi: “sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi”.
“Ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana, con la prescrizione che è interdetto l’uso di spogliatoi interni a detti circoli”.
Zone rosse – La bozza del Dpcm comunica la sospensione delle attività sportive (incluse quelle in centri e circoli sportivi, anche se praticate in spazi aperti).
- E’ consentito “svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione”
- L’attività sarà consentita “comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”
- E’ fatto obbligo dell’uso di mascherine
- Si potrà svolgere “attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale“