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Si può uscir a correre col nuovo decreto?

“lo sport e le attivita’ motorie svolti all’aperto sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro”

Questa è la parte del Decreto della Presidenza del Cosniglio relativa allo sport che viene riportato sulla Gazzetta Ufficiale. Il 9 Marzo è stata quindi inserita una specifica voce relativa alle attività di svago e sport praticabili in questo periodo.

A debita distanza

Ovviamente, pur potendosi allenare bisogna rispettare le norme specificate, in modo da non mettere a rischio se stessi e gli altri. Uscire quindi in solitaria, niente gruppi di allenamento, niente ritrovi autogestiti con tanto di ristoro organizzato come si è visto nei giorni scorsi anche nella nostra provincia.

Evitiamo ovviamente di tossire-starnutire-sputare ai quattro venti e toccare ogni cosa, è anche e soprattutto una buona norma di educazione che avreste dovuto imparare da bambini.

No stress

La corsa è un rimedio allo stress di tutti i giorno, utilizziamola quindi come valvola di sfogo, non come ulteriore fonte di incremento del Cortisolo. Quindi si ad allenamenti blandi, gratificanti, ma evitiamo di massacrarci di ripetute che andrebbero solo ad indebolire il nostro sistema immunitario, tanto per ora gli obbiettivi sono tutti un’incognita visto il rinvio e l’annullamento delle competizioni.

Cosa Mangiare

Rinviate le diete, anche per lo stress mentale che causano. Il dottor Nowzaradan questa volta chiuderà un occhio, ma a patto di non nutrirsi con cibo spazzatura.

Ricordate che gli alimenti contenenti polifenoli sono un aiuto per il sistema immunitario.

  • Spezie (ad esempio curcuma o curry ne sono ricchi)
  • Fave di cacao
  • Buccia e semi della frutta
  • Verdura

Un effetto stimolante sulle cellule immunitarie è dato dalla buccia di mela, pera, albicocche e prugne oltre che dai funghi.

Integratori al servizio del sistema immunitario

Gli acidi grassi omega-3 sono come sempre una manna per il nostro organismo. Essi hanno una importante azione antinfiammatoria con beneficio del sistema immunitario.

La glutammina, se carente, comporta un aumento del rischio di infezioni alle alte vie aeree, quindi integriamola!

La vitamina C, ha dimostrato di influenzare positivamente lo sviluppo e la maturazione dei linfociti di tipo T, ma anche delle cellule NK (Natural Killer), entrambe richieste per una corretta risposta immunitaria.

Vitamina D – Alcune ricerche hanno messo in luce una correlazione fra il calo dei livelli di vitamina D e la minore resistenza del sistema immunitario, che avrebbe meno difese contro virus e batteri. In inverno, c’è meno luce e l’esposizione al sole è ridotta. Per questa ragione il livello della vitamina D risulta più basso e siamo più soggetti a malattie legate ai virus influenzali.

Corriamo su superfici sicure

Evitiamo di farci male, non saremmo certo la priorità per una struttura ospedaliera, quindi si a superfici sicure, no a terreni instabili come nel trail running.

Core Stability

Dedichiamoci una buona volta alla core stability, fondamentale per una buona postura di corsa. Esercizi di rafforzamento per tronco e arti sono praticabili comodamente a casa, magari con l’ausilio di elastici fitness (qui in vendita su Amazon) o un cuscino propriocettivo per il rafforzamento delle caviglie.

Evitare la bicicletta

In caso di caduta e/o necessità di assistenza, toglieremmo risorse a un sistema sanitario già allo stremo, quindi utilizziamo questo mezzo solo per gli spostamenti necessari, ma non per la pratica sportiva. In questo periodo sacrifichiamoci sui rulli, guardando magari un film su Infinity o Amazon Prime Video messi a disposizione gratuita dal MID.

Alla fine lo ha detto anche il ct Davide Cassani:

“Sto parlando a quelli come me. A tutti gli amatori, ai cicloturisti
Non facciamo cavolate. Gli ospedali cominciano ad avere carenza di ventilatori disponibili.
Quindi attenzione. Non bisogna avere nessuna patologia respiratoria, non si devono stressare i polmoni, il virus in caso entra e ti distrugge anche gli alveoli più profondi.
Alla “nostra” età punterei a qualche km in meno e a qualche anno in più di vita.
Lo so, è un sacrificio ma lo dobbiamo a noi e a tutte le persone ci sono vicine e tempo per andare in bici ne avremo tanto, ma ora stiamo a casa. “

Il meritato riposo

Anche il riposo è parte fondamentale di un piano di allenamento, quindi approfittiamone per ricaricare le batterie.

Approfittiamo quindi dei servizi che il MID (Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione) e l’AgID (Agenzia per l’Italia digitale) hanno lanciato grazie alliniziativa Solidarietà Digitale, pensata per fornire dei servizi digitali gratuiti a tutti gli italiani.

 

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