Milano-Linate Night Run – Prima edizione ad Andrea Erario e Federica Cozzi
Linate (MI), 23 Giugno – E’ stata un successo la prima edizione della Milano Linate Night Run, manifestazione podistica sulla distanza di 10 km.
Si trattava della prima corsa organizzata in un aereoporto (durante la pausa notturna dei voli), con pratiche organizzative molto simili a quelle di un reale viaggio aereo. Lo start è avvenuto mezz’ora dopo la mezzanotte, dopo aver ritirato i propri pettorali al check-in.
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
Le pratiche di sicurezza sono state pari a quelle attuate durante il normale svolgimento delle attività aereoportuali. Dopo il check-in era d’obbligo infatti il passaggio al metal detector e la consegna di liquidi che non erano ammessi all’interno delle piste. Giunti al gate di accesso all’hangar della Breda, sede del Village della manifestazione, andava esibita la carta d’imbarco come da prassi durante i normali voli.
Ogni podista, veniva inoltre dotato di un braccialetto identificativo, sostitutivo di un documento di riconoscimento.
I RISULTATI DELLA GARA
A tagliare per primo il traguardo è stato Andrea Erario, forte runner varesino tesserato per gli Amatori Atletica Casorate, che ha chiuso la propria gara in 34’05”. “Bellissima esperienza ed opportunità. Correre e vincere in aeroporto, dove di solito gestisco gli aeroplani, è un sogno che si realizza!”, queste le parole con cui Erario (di professione controllore di volo) ha descritto la propria prestazione.
Alle spalle del vincitore è giunto Claudio Marzorati (A.L.S.Cremella) in 34’12, mentre il terzo posto è stato conquistato da Alessandro Volpara (Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, 34’23”). 
Prima donna al traguardo invece è stata Federica Cozzi dei Runners Legnano, che ha concluso in 40’09” precedendo Carlotta Montanera (Sport Pro-Motion, 40’22”). Terzo gradino del podio per Sabrina Zammetta (ASD Marciatori Landriano AVIS) con una prestazione da 42’11”.
Tutte le classifiche soono disponibili sul sito ufficiale di TDS
L’ANNO PROSSIMO SI REPLICA
Durante i saluti di fine serata, l’organizzazione ha promesso di ripetere l’evento anche il prossimo anno, con la possibilità di ampliare il numero di presenza, sfruttando magari la chiusura dell’aereoporto per interventi di manutenzione.
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