Persino lo squalo, animale sanguinario, anzichè morderti alle gambe, ti mostra la macchina piena di confezioni di latte per i podisti accorsi. A quel punto capisci che la natura sarà la protagonista dell’appuntamento serale.
Tra ville e giardini si sviluppa nel centro di varese con partenza dai giardini estensi dove ci si inerpica subito su salitelle sterrate e si cerca di recuperare velocità sulle discese ciottolose prima di andare a mangiare un po’ di asfalto cittadino e tuffarsi lungo il lastricato corso Matteotti.
Il percorso porta a risalire ancora, per passare per i suggestivi parchi cittadini di Villa Panza, villa Ponti e villa Mylius fino a chiudere il percorso di 9,5 km nuovamente presso i Giardini Estensi.
Sicuramente una gara dal percorso suggestivo, molto molto bello.
Con i dieci euro dell’iscrizione (omaggiata dall’Atletica Casorate), anche il pacco gara era di tutto rispetto. Gara sicuramente da ripetere e destinata a veder aumentare il numero degli iscritti visto che, a livello di percorso, non ha assolutamente nulla da inviare a gare più blasonate quali ad esempio la diecikappa di Monza, con un tracciato sicuramente meno spettacolare. Da migliorare magari la partenza, che troppo prossima alla prima salita su sentiero stretto, crea imbottigliamenti.
Raf 45’36”, 117°, 14° di cat.
Fania 50’44”, 186°, 4° di cat.
