Io Non Corro Solo

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Fare attività fisica in maniera costante e ben organizzata (cioè allenarsi), determina un netto miglioramento della qualità e della quantità di lavoro che il cuore può esplicare con importanti effetti positivi come la riduzione della frequenza cardiaca (bradicardia), l’aumento delle dimensioni del cuore (ipertrofia del ventricolo sinistro), il miglioramento delle capacità del ventricolo sinistro (maggior capacità contrattile complessiva), il miglioramento della qualità delle coronarie (cioè i vasi arteriosi che portano il sangue dentro il cuore).

Insomma, un podista avrà un cuore più forte, un cuore più grande.

Ci sono podisti che però hanno il cuore più grande di altri, uno tra questi è Matteo Raimondi, che da anni corre raccoglie fondi grazie a “Io non corro solo”, e nel tempo ha convinto sempre più podisti, ciclisti e nuotatori a farlo con lui.

Oggi “Io non corro solo” diventa grande, ha un sito proprio e punta a diventare una comunità sempre più ampia.

Partecipate anche voi:

http://iononcorrosolo.altervista.org/

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