Ci alziamo da tavola alla tre e un quarto dopo il dolce e dopo poco più di un’ora siamo al gazebo delle iscrizioni ben oltre la frutta, diciamo decisamente al Fernet.
La giornata non è freddissima, almeno in apparenza, ma dopo il tramonto mi sentirò tipo Batman quando va a trovare mister Penguin nella sua location, anche se invece della calzamaglia come l’eroe di Gotham mi lascio tentare dagli short nuovi nuovi consegnatimi direttamente dalle sapienti mani di Matteo Raimondi (chissà che li abbia benedetti in qualche modo come un Gandalf con Bilbo).
Riesco a tenere fino alla fine senza cedere al ritorno delle costine e chiudo in 21’46” quelli che il mio Garmin segna come 5,09 km a 4’16”.
Non male visto che non lavoro sulla velocità (se di velocità si può parlare) da questa estate.
A fine gara ci riscaldiamo con del the caldo in attesa delle premiazioni dove tra le donne viene premiata come prima Francesca Barone, della società per cui mi sono tesserato in settimana.
Noi invece attendiamo i premi ad estrazioni, forti del nostro valore di “Top Runners dei pacchi gara”, e infatti porto a casa uno dei premi ad estrazione…